CK e Hilfiger spingono Pvh oltre le stime nel Q2

 

Pvh ha chiuso il secondo trimestre dell’anno registrando un fatturato in crescita del 13% a quota 2,3 miliardi di dollari (1,96 miliardi di euro) e un utile per azione (su base non Gaap) di 2,18 dollari, il quale, come riportato da Reuters, ha battuto le stime degli analisti ferme a 2,10 dollari.

Per quanto riguarda i singoli brand, il gruppo ha visto crescere le proprie vendite del 18% a quota 925 milioni di dollari per Calvin Klein e del 15% a quota 1 miliardo per Tommy Hilfiger. Il business legato agli heritage brand, invece, ha visto il fatturato diminuire del 3% a quota 380 milioni.

“I ricavi e gli utili del secondo trimestre migliori del previsto hanno confermato la continua forza su larga scala delle nostre attività e hanno ulteriormente sottolineato lo slancio nei marchi globali di lifestyle dei designer, Calvin Klein e Tommy Hilfiger e la potenza del nostro modello di business diversificato”, ha spiegato il presidente e CEO Emanuel Chirico. “Stiamo aumentando le nostre entrate e la nostra guidance sugli utili per l’anno, continuando, nel contempo, ad adottare un approccio prudente per pianificare la nostra attività nella seconda metà dell’anno, poiché sperimentiamo una crescente volatilità macroeconomica e geopolitica in tutto il mondo”.

Il gruppo, in base ai risultati ottenuti nel trimestre, ha deciso di alzare l’outlook per l’interno anno fiscale, stimando un utile per azione tra i 9,20 – 9,25 dollari contro le stime iniziali ferme nel range 9,05 – 9,15 dollari.

 

 

Fonte : https://www.pambianconews.com/2018/08/30/ck-e-hilfiger-spingono-pvh-oltre-le-stime-nel-q2-242282/