Il premio è stato attribuito in occasione dell’inaugurazione della mostra di BasicNet dedicata alla rivoluzione informatica e al movimento che ha ispirato il modello di business dell’azienda.
Marco Boglione, fondatore e presidente dell’azienda italiana, è stato insignito dal Congresso degli Stati Uniti del riconoscimento ufficiale «per aver ispirato e creato la mostra Homage to the IT Revolution».
La cerimonia si è svolta a Cupertino, nota per ospitare la sede della Apple, al Cupertino Historical Society & Museum, dove l’esposizione è in corso fino al 19 settembre.
«Sono qui non per parlare dei computer, ma dello spirito, della visione, del genuino entusiasmo con cui i cosiddetti “pirati” della Silicon Valley hanno iniziato, a metà degli anni ’70, il processo culturale e industriale che sicuramente ha cambiato il corso del mondo», ha dichiarato Boglione.
Questo processo «ha permesso anche a me di sviluppare una realtà come BasicNet, con un miliardo di ricavi, 800 colleghi, circa 600 aziende collegate che realizzano il nostro prodotto e lo distribuiscono, scambiandolo direttamente attraverso la nostra piattaforma informatica».
L’expo Homage to the Information Technology revolution, ideata da Marco Boglione e curata da Cecilia Botta per BasicGallery (archivio storico del Gruppo BasicNet), racconta infatti la storia tra il 1975 e il 1985 di visionari e imprenditori che hanno saputo tradurre la rivoluzione tecnologico–digitale in un vero e proprio cambiamento radicale all’interno della nostra cultura.
Protagonisti dell’esposizione l’Apple-1 completo di kit originale, creato da Steve Jobs e Steve Worzniak nel 1976 e acquistato dal presidente di BasicNet a un’asta da Christie’s nel 2010. Non solo: riflettori accesi su tutti i “gioielli” del retrocomputing dal 1975 al 1985.