Cos’hanno in comune il marchio di moda “country” più famoso d’Inghilterra e uno dei più noti e premiati registi inglesi? Che entrambi provengono dal porto nebbioso di South Shields. Da oggi, però, li unisce anche una giacca disegnata in comune.
Barbour, storico brand amato da tutti — dalla Regina a James Bond — ha svelato la nuova giacca “Director’s Jacket” nel corso del Pitti Uomo 95 a Firenze, in occasione del suo 125° anniversario. Il capo è stato disegnato dal leggendario regista Sir Ridley Scott.
Proposta in versione maschile e femminile, la giacca è dotata di tasche extralarge adatte per portare comodamente con sé delle sceneggiature cinematografiche, e di un rivestimento interno in piuma, ed è tagliata nel cotone oliato firma della casa, un tessuto ancora prodotto a South Shields, la città costiera situata alla foce del fiume Tyne, nel nord-est dell’Inghilterra, dove John Barbour ha fondato il marchio nel 1894.
“Sir Ridley Scott è cresciuto nella nostra città; ha prodotto un video per presentare la nostra nuova giacca, il che ci rende molto fieri”, si rallegra Helen Barbour, che appartiene alla quinta generazione di dirigenti della società.
Barbour è un importante datore di lavoro nella regione, con i 180 dipendenti che impiega nel suo stabilimento locale. Sempre di proprietà della famiglia Barbour, l’azienda ha realizzato un fatturato annuo di 200 milioni di sterline (222 milioni di euro) nel 2018, senza tuttavia svelare il dato degli utili. Barbour distribuisce i suoi prodotti in circa 2.000 punti vendita mondiali, impiega oltre 1.000 persone, possiede 26 flagship e rimane uno dei marchi più iconici della Gran Bretagna.
Barbour è uno dei marchi più autentici che partecipano al Pitti. Si concentra sul proprio DNA e raramente realizza delle collaborazioni, anche se ha vissuto un successo clamoroso con la giacca “Beacon Sports”, creata dal designer giapponese Tokihito Yoshida. Un enorme bestseller, dopo che Daniel Craig, alias James Bond, l’ha indossata nelle ultime scene di Skyfall.
“Pensate che sono venuti loro da noi, con molta gentilezza, e hanno comprato molte giacche per il film. Se si pensa a quanto gli altri devono pagare per inserire i loro prodotti nei grandi film…”, si meraviglia Helen Barbour.
Detto questo, il lavoro di declinazione del marchio rimane troppo contenuto. La sua selezione di giacche storiche nello stand di Pitti era notevole, ma erano davvero troppo pochi i capi dell’attuale collezione di ready-to-wear capaci di catturare lo spirito unico di questa label unica e speciale. Possiamo solo immaginare di quale potenziale Barbour disporrebbe se potesse avere alle spalle il supporto di un gruppo come LVMH o Kering.
Il video realizzato da Ridley Scott presenta immagini del porto, del traghetto, del faro Herd Groyne Lighthouse (recentemente restaurato con amore da Barbour) e, naturalmente, del regista stesso mentre indossa la giacca, che sarà disponibile nei negozi dalla prossima primavera.