Doratex e le sue linee di moda

La linea Andrea Fenzi

 

La passione di una famiglia e i suoi collaboratori. La missione di un’azienda per la qualità e l’innovazione. Il Made in Italy, la materia prima naturale e preziosa che da filo diventa maglia e stile di vita. Doratex affonda le sue radici nel 1962, quando i fondatori Mario Ferrari ed Ester Tononi acquistarono una prima macchina di maglieria manuale e iniziarono pionieristicamente un lungo percorso professionale. Entrambi hanno creduto nelle nuove idee, nelle menti aperte, negli spiriti curiosi e nel grande senso del dovere e della responsabilità. E insieme hanno cambiato il volto dell’Italia della ricostruzione, lasciando un segno indelebile sul territorio. Doratex è l’espressione della cultura del saper fare, tipica del pragmatismo e della concretezza bresciani: l’azienda di Visano si è sviluppata in questo contesto, con manualità, ingegno creativo e tanta determinazione. L’impiego delle tecnologie, l’upgrading stilistico e la più ampia visione dei mercati hanno successivamente determinato la sua espansione. Oltre la maglia, persone…

La storia. Analizziamone la storia: gli anni Sessanta hanno visto lo sviluppo dell’azienda attraverso l’utilizzo delle macchine di tessitura meccaniche e le prime collezioni studiate espressamente per la Germania. Negli anni Settanta si è registrata la crescita dell’export, mentre la decade degli Ottanta ha segnato lo stilismo, l’importanza dell’immagine, l’uso dell’elettronica e dei grandi risultati dell’export. Gli anni Novanta sono stati testimoni dell’evoluzione stilistica e dei primi segnali del grande cambiamento internazionale che si stava affacciando. Si arriva così al primo decennio del nuovo millennio, che ha visto nascere nuove tecnologie, l’esplosione di internet e l’avvento dell’euro. «La moneta unica è stata un grande freno all’esportazione, ha reso meno competitivo qualsiasi settore prima facilmente esportabile – ha spiegato il dottor Cesare Ferrari -, non servono grandi studi o grandi economisti per fare questo tipo di analisi».

 

Gli anni Duemila. Nel decennio successivo, Doratex ha rivisto il processo produttivo e il mix del prodotto. «Rivedendo i piani commerciali abbiamo riposizionato i brand sui mercati internazionali – ha continuato -, le acquisizioni seguenti, nell’alto di gamma, hanno portato know-how di prodotti nuovi e clienti diversificati, come le celebrities negli Stati Uniti e lo staff del Vaticano». Dal 2011 è stata completata una ristrutturazione e riqualificazione dell’intera rete distributiva. Non sono mancati premi prestigiosi: nel 2004 il Commendatore Mario Ferrari è stato insignito del premio imprenditore dell’anno da Apindustria, mentre nel 2015 Doratex ha ricevuto a Washington il premio Eccellenza Italiana da una giuria internazionale presieduta da Santo Versace. Recentemente Doratex ha ricevuto il premio “Eccellenza della Moda Made in Italy” direttamente dal Presidente nazionale Confapi Maurizio Casasco in occasione del BBM Apindustria presso il sontuoso salone Vanvitelliano di Palazzo Loggia a Brescia. In quell’occasione Doratex ha esposto i suoi capi, associati all’arte e per voce di Cesare Ferrari ha potuto raccontare il case history, unico e irripetibile.

Doratex oggi. Oggi Doratex è un’organizzazione unica ed esclusiva, iperspecializzata nel mondo della maglieria e affini. L’azienda parte dall’idea creativa, progetta, produce attraverso un’intera filiera produttiva e distribuisce nel mondo maglieria in total look. Doratex è l’intreccio di tre linee, tre differenti identità e vocazioni che da più di 56 anni condividono lo stesso territorio e si uniscono in un unico progetto industriale. Il filo conduttore è la maglia, una storia che poteva accadere solo in Italia. Ecco dunque Andrea Fenzi, Mc Lauren e GIOFERRARI, marchi di eccellenza della maglieria italiana: ciascuno con la propria identità, diventano percorsi di stile e sperimentazione, per offrire il meglio a chi lo sa riconoscere. Andrea Fenzi è la prima linea, lusso accessibile, che utilizza materie prime naturali e preziose come cashmere, seta, vigogna e lane sottilissime. La qualità diventa maglia ricca, pulita, cura dei dettagli, texture e modelli inediti dalla mano leggerissima e impalpabile, con giacche, blazer e giubbini a completare la proposta. Mc Lauren ha un’impronta british, con richiami ai club sportivi e ai college anglosassoni: accenna allo spirito romantico dei dandy e vagamente bohémien. Si tratta di una linea di ricerca e sperimentazione e al di là del puro senso estetico i capi sono confortevoli e adatti ad ogni contesto e occasione d’uso. Infine GIOFERRARI: è lo stile contemporaneo, la linea sportiva, casual-chic, eclettica e trasversale, con pullover, cardigan e t-shirt colorate e di grande fantasia. La conclusione spetta di diritto a Cesare Ferrari: «Credo di non esagerare nel sostenere che Doratex e le sue linee hanno avuto visioni moderne, hanno lasciato un segno e valorizzato questo Paese. E meritano più attenzione da parte delle istituzioni…».

L’azienda in breve. Doratex impiega 40 persone nella sede principale, immersa nel verde Bresciano a Visano, e circa 240 nell’indotto. La moderna maglieria in total look, adatta ad ogni occasione, esprime capi pregiati, qualità, comfort e stile italiani. Si stima che dal 1962 ad oggi circa 50 milioni di capi delle linee Doratex abbiano viaggiato lontano, portando con sé il grande valore del Made in Italy, quello più autentico. L’azienda vanta un network di circa 45 esperti distributori, agenti e ambasciatori Made in Italy nel mondo, capaci di raggiungere circa mille punti vendita nei cinque continenti (l’export è circa il 65-70%). Doratex è presente da anni in Usa e Canada, e in modo particolare in Germania, Austria, Svizzera, Belgio, Olanda, Repubblica Ceca e Polonia, mentre in misura minore in Francia, Spagna, Gran Bretagna, Paesi Bassi e Scandinavia. La Russia senza dubbio è uno dei mercati strategici, così come Azerbaigian e Kazakistan. In Asia Doratex primeggia fra i mercati di Giappone, Corea ed Hong Kong.

 

 

Fonte : http://www.bergamopost.it/chi-e/doratex-le-sue-linee-moda-andrea-fenzi-mc-lauren-gioferrari/