Barbour ritorna ancora una volta su Raymond Briggs, optando per “Babbo Natale” rispetto a “Il pupazzo di neve e il cane delle nevi” nell’animazione commovente “Grazie alla signora C”.
Briggs scrisse per la prima volta “Babbo Natale” nel 1973, che fu adattato in uno speciale animato nel 1991. Il libro racconta la storia di Babbo Natale, presentando un’interpretazione moderna drammaticamente diversa del personaggio. È tutt’altro che allegro, un alcolizzato e vive in una casa normale con i soliti compiti legati alla consegna alla vigilia di Natale.
Per rivisitare il libro e l’animazione, Barbour ha riportato il suo regista originale Dave Unwin per reinventare la storia.
Lo spot natalizio – “Grazie signora C” – segue Babbo Natale attraverso i decenni, mentre consegna regali con l’aiuto della sua giacca di cera Barbour.
In occasione dei 125 anni di Barbour, il film inizia nel 1894, quando Babbo Natale riceve un regalo dalla signora Claus, una giacca cerata per sostituire la sua vecchia giacca che era diventata un po ‘logora.
Per evidenziare la longevità delle sue giacche di cera, l’animazione fa visita a Babbo Natale in tre diversi decenni: gli anni ’30, ’60 e il 2019. E mentre i bambini possono crescere e le case cambiano, la sua unica costante è la giacca Barbour che lo aiuta a superare le difficoltà di consegnare regali.
L’animazione termina con Babbo Natale nel comfort di casa sua dopo un’altra caduta di regali. Mentre si siede con una tazza di tè caldo, ringrazia sua moglie per il suo dono premuroso che gli ha fatto 125 anni fa che lo ha curato nel corso degli anni.
Fonte : https://www.thedrum.com/creative-works/project/barbour-thanks-mrs-c
